La psicoanalisi come conoscenza e formazione

La trama e l’ordito. Formazione, clinica e ricerca nella specializzazione in psicoterapia psicodinamica di bambini e adolescenti

5 ottobre 2013 Facoltà di Medicina e Psicologia, Aula 3

 

Con Nino Dazzi

In collaborazione con ISTEBA, istituto per la ricerca e psicoterapia psicoanalitica di bambini e adolescenti

La formazione secondo la prospettiva psicodinamica è particolarmente lunga e faticosa e questo può scoraggiare molti giovani psicologi nel momento in cui scelgono il loro training per diventare psicoterapeuti. Questa giornata di studio intende fornire degli esempi e degli spunti di riflessione per mostrare il senso che ha oggi intraprendere la strada che consente di padroneggiare gli strumenti diagnostici e terapeutici che provengono dalla tradizione psicoanalitica e che sono rivolti a fronteggiare diverse forme di sofferenza psicologica nei bambini e negli adolescenti.

La formazione psicodinamica si articola, tradizionalmente, in seminari teorico clinici, analisi personale e supervisione del lavoro clinico che si protraggono fino a che gli allievi non abbiano ottenuto, nella conduzione delle terapie, dei risultati che mostrino la loro affidabilità. In un ambito complesso come quello della psicoterapia dei bambini e degli adolescenti, la durata della formazione è finalizzata a garantire la serietà della preparazione. La ricerca sugli esiti delle terapie e sulla validità delle diagnosi costituisce un nuovo strumento che si è aggiunto a quelli che hanno sempre garantito l’affidabilità di questo tipo di formazione. Optare per questo genere di preparazione, estremamente attento a seguire i giovani nella loro difficile crescita come psicoterapeuti, significa avere l’opportunità di appartenere ad una comunità scientifica impegnata a trasmettere una competenza clinica consolidata ed a promuovere la conoscenza di modelli teorici e di tecniche di intervento che si rinnovano sulla base di un’esperienza professionale sempre più vasta.